mercoledì 27 luglio 2011

DERMATITE DA CONTATTO

La dermatite allergica da contatto (DAC) si manifesta principalmente con eczemi cutanei; "eczema" è un termine di origine greca che significa erompere formando bolle. La DAC è un infiammazione cutanea particolare, sostenuta da una reazione esagerata del sistema immunitario, che viene scatenata dal contatto con una sostanza sensibilizzante (allergene).

Gli allergeni responsabili della DAC, nickel in primis, si possono rinvenire nei prodotti più disparati, dai detersivi (anche nei minimi residui che permangono sugli abiti dopo il lavaggio), ai metalli (gioielli, bigiotteria, piercing, accessori del vestiario), dai prodotti in gomma naturale, quali guanti, profilattici, scarpe (che contengono sovente lattice o altre resine allergizzanti) agli alimenti (ad es. i cibi in scatola).

Per la diagnosi della dermatite allergica da contatto il dermatologo o l’allergologo utilizzano il patch test, che consiste nel porre la sostanza sospetta a contatto con la cute in un apposito cerotto, per un tempo determinato, sorvegliando la comparsa di reazioni.

La sede della comparsa delle manifestazioni cliniche è strettamente correlata alla natura della sostanza allergizzante; ad esempio, nel caso di cosmetici (DAC da cosmetici) e detergenti si possono creare eczemi sul viso o sulle mani.

Nei casi di sensibilizzazione acuta, tuttavia, le localizzazioni possono presentarsi in varie parti del corpo, indipendentemente dalla sede del contatto. I prodotti ad uso igienico e cosmetico, a causa della loro frequenza d’uso e delle modalità di contatto, rappresentano una via di sensibilizzazione importante.

I maggiori e più frequenti allergeni contenuti nei cosmetici sono alcuni ingredienti dei profumi, conservanti, coloranti, additivi, stabilizzanti e impurità quali i metalli pesanti.

La dermatite è un’ infiammazione del derma di natura non infettiva. Il termine indica una lesione che si manifesta generalmente con arrossamento e gonfiore localizzati, e che può avere diversi gradi di intensità.

A questi sintomi primari si possono affiancare alterazioni visibili della struttura della pelle, quali pustole, papule, vescicole, essudato, secchezza cutanea e sensazione di prurito.

Le dermatiti possono essere dovute a cause sistemiche, per esempio legate all’assunzione di alimenti o farmaci, o a patologie diverse; possono essere di natura cutanea locale, causate dal contatto con sostanze irritanti o sensibilizzanti.

Molto frequente è il caso della dermatite irritativa da contatto (DIC), dovuta al contatto diretto della cute con sostanze irritanti, a macerazione cutanea in ambiente umido (ad es. nella dermatite da pannolino) o ad azione meccanica quale lo sfregamento ripetuto.

La dermatite allergica da contatto (DAC), invece, colpisce i soggetti predisposti il cui sistema immunitario, precedentemente sensibilizzato dal primo contatto con un allergene (sostanza in grado di determinare uno stato di allergia), a ogni successivo contatto con la sostanza sensibilizzante dà origine a una risposta infiammatoria.

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