sabato 26 ottobre 2013

OLIO DI ARGAN



L’olio di Argan si ricava dai frutti della pianta di Argania Spinosa, un albero che arriva fino a 10 metri di altezza e, come preannuncia il nome, possiede rami molto spinosi. Quest’albero è in grado di vivere fino a 200 anni nonostante il clima secco e la forte escursione termica che caratterizza la pianura del sud del Marocco, al confine con il Sahara marocchino.

L’argan rappresenta per le popolazioni berbere una fonte di sostentamento e di ricchezza: le foglie dell’albero nutrono le capre allevate dalle popolazioni, dai gusci essiccati dei frutti si ricava un ottima alternativa ai carburanti e il legname della pianta viene impiegato nell’edilizia.
Infine dal suo nocciolo, il kernel, viene estratto l’olio di argan che è la principale fonte di ricchezza delle popolazioni berbere.

Per evitare uno sfruttamento massiccio di questa pianta che svolge un ruolo essenziale per mantenere il contrappeso bio-economico della zona, L’UNESCO nel 1999 ha dichiarato questa zona Riserva della Biosfera e Patrimonio Mondiale.

L’ olio di argan è di due tipi: olio alimentare e olio cosmetico.

Olio di argan cosmetico
Questo sito tratta per la maggior parte dell’olio di argan cosmetico, delle sue proprietà e dei suoi utilizzi: può essere utilizzato sui capelli per ridar loro lucentezza, sul viso e sulla pelle per idratarla e prevenire la formazione di acne, sulle labbra per ammorbidirle, sulle unghie per rinforzarle oppure ancora può essere semplicemente usato per un massaggio rilassante. Tramite il menù di navigazione del sito è possibile approfondire i benefici e le proprietà dell’olio di argan ad uso cosmetico. Per avere una panoramica complessiva del sito potete utilizzare la sitemap.

Non potevamo però tralasciare una breve introduzione relativa all’olio di argan alimentare, anch’esso ricco di numerosi principi e alle proprietà medicali di questo prodotto.

Olio di argan alimentare
L’olio di argan a uso alimentare viene preparato tramite un’attenta tostatura dei kernel. E’ di color rame, presenta un leggero sapore di nocciola, mentre quello per uso cosmetico viene preparato da kernel non tostati, è di colore giallo oro e non ha gusto.

Entrambi gli oli sono prodotti in cooperative di donne marocchine,e la loro commercializzazione in tutto il mondo contribuisce attivamente per lo sviluppo sostenibile delle foreste di Argan.

L’olio di argan commestibile viene utilizzato come condimento degli alimenti tipici berberi: oltre a esaltare il sapore dei piatti regola il colesterolo grazie all’acido oleico e stimola le cellule del cervello e protegge i tessuti del fegato.

Il segreto di questo olio sta nella sua composizione. Oltre agli antiossidanti naturali, acidi grassi essenziali, contiene carotenoidi, acido ferulico, steroli e polifenoli. Il suo contenuto di vitamina E è tre volte superiore a quello dell’olio d’oliva.

L’olio di argan è utilizzato nella medicina tradizionale marocchina: stimola e riequilibra il sistema digestivo, stabilizza i livelli di zucchero nel sangue, rinforza il sistema immunitario e aiuta a ridurre il colesterolo oltre ad essere raccomandato per malattie gastrointestinali, il cuore e la circolazione.

L’olio di Argan non è quindi una scoperta dei tempi moderni, ma è stato usato fin da tempi antichissimi.

Ingerito, l’olio d’Argan è un agente coleretico e epatoprotettivo che previene ipercolesterolemia e arteriosclerosi. E’ ricco di acido linoleico, che aiuta il nostro corpo a ridurre i livelli di colesterolo LDL (Lipoproteine a bassa densità) e aumentare il colesterolo HDL (Lipoproteine ad alta densità).

Ricetta con olio di argan: Amolou Beldi

Con l’olio di Argan si può cucinare l’Amlou Beldi. L’Amlou beldi è una crema afrodisiaca di miele e mandorle. Ecco la ricetta per coloro che volessero “cucinare” questa fantastica crema:



Tempo di preparazione: 20 minuti

Tempo di cottura: 10 minuti

Ingredienti:

250 gr di mandorle
100 gr di miele
500 ml di olio di argan
Preparazione:

Dorare le mandorle e poi frullarle fino ad ottenere una pasta. Aggiungere il miele e miscelare bene con la pasta. In seguito, aggiungere poco alla volta l’olio di argan. Servire agli ospiti come segno di benvenuto insieme a del pane.



Componenti biochimici
L’olio commestibile è composto per il 99%da steroli, acilgliceroli (principalmente trigliceridi), caroteni, tocoferoli, alcoli triterpenici e acidi grassi.

Gli acilgliceroli si suddividono in acido oleico (43÷49%) e linoleico (29÷36%).

L’acido oleico è un acido grasso monoinsaturo della famiglia degli omega 3, mentre quello linoleico è un acido grasso polinsaturo appartenente agli omega 6.

L’acido linoleico sviluppa inoltre cicatrizzazioni rapide nel caso di ferite, ma anche di ustioni e bruciature.



Proprietà antiproliferative e prevenzione dei tumori
I dati epidemiologici hanno indicato che un regolare consumo di olio d’Oliva dà effetti significativi di protezione contro i tumori al colon, retto, mammella, prostata, pancreas e endometrio.

La presenza combinata nell’olio di acido oleico, dotato di polifenoli con proprietà antiossidanti, è attualmente considerata il fattore chiave per spiegare quest’attività.

Poiché sia l’olio d’oliva che quello di Argan posseggono questi essenziali componenti in comune, un’attività antiproliferativa è stata evidenziata soprattutto nel secondo, per gli steroli, tocoferoli e polifenoli di cui è composto, studiati in vitro su ormoni dipendenti e indipendenti.

Questi ultimi, hanno un’attività particolarmente antiproliferativa nella linea cellulare, i polifenoli inibiscono l’ornitina decarbossilasi, enzima evidente in diversi tumori.

Utilizzando le cellule nella coltura dei tessuti, è stato dimostrato inoltre, che sono proprio i polifenoli dell’olio di Argan a ridurre la capacità extracellulare.



Effetti cardiovascolari e antiaterosclerotici
Gli acidi fenolici e i fitosteroli contenuti nell’olio hanno attività ipocolesterolemizzante.

In diversi studi è stata ampiamente dimostrata l’efficacia come rimedio naturale riducendo il livello di colesterolo LDL, trigliceridi e fosfolipidi.

Un altro studio ha evidenziato che la frazione fenolica dell’olio di Argan previene l’ossidazione del colesterolo (LDL) isolato in plasma umano, e rallenta la produzione del colesterolo (HDL) tramite l’alta densità dei livelli di lipoproteine.

Durante rigorose analisi, 60 uomini furono alimentati con 25 grammi al giorno di burro su pane tostato, come fonte di lipidi per due settimane, al fine di stabilire le condizioni di base.

Il burro è stato sostituito da 25 ml al giorno di olio vergine di Argan per una metà del gruppo,mentre l’altra metà ha ricevuto la stessa quantità d’olio d’Oliva, in pratica è stata data una dieta simile a entrambi i gruppi.

Dopo tre settimane, i partecipanti furono sottoposti agli esami secondo gli  indici di massa corporea sistolica e pressione arteriosa diastolica, colesterolo totale, HDL, LDL, apolipoproteina gruppi A e B, e trigliceridi tutti ovviamente misurati e confrontati con i valori basali.

Nel gruppo che aveva assunto l’olio di Argan, il colesterolo HDL era aumentato,i livelli di trigliceridi erano diminuiti. La diminuzione dei livelli di colesterolo LDL sono stati osservati solo nel gruppo che aveva preso l’olio d’Oliva.

E’ evidente l’impatto del consumo di olio di Argan sul sistema ossidativo e nei marcatori plasmatici dello stress e dell’HDL .

In aggiunta,l’attività plasmatica è aumentata, così come gli effetti antiossidanti, le vitamine e la suscettibilità all’ossidazione di LDL, è stato inoltre riscontrato,in vitro, un aumento della resistenza di quest’ultimo.

I componenti antiossidanti dell’olio di Argan (polifenoli, tocoferoli, e steroli), interagiscono anche nel caso di attività antiaterosclerotica.

In un secondo studio sulle proprietà antiossidanti e ipocolesterolemizzanti dell’olio di Argan condotto su 96 soggetti, 62 dei quali ne erano regolari consumatori (15 grammi al giorno), mentre gli altri hanno ricevuto i loro lipidi da un fonte sconosciuta, un abbassamento drastico del colesterolo LDL e di apolipoproteina B sono stati osservati nei primi rispetto ai non consumatori.

Complessivamente questi risultati suggeriscono un impatto futuro del consumo dell’olio di Argan per prevenire le malattie coronariche negli esseri umani.

Infine, quest’olio migliora la funzione endoteliale in ipertesi oltre ad inibire gli effetti sull’adesività delle piastrine nell’endotelio vascolare, quindi è in grado di ridurre l’aggregazione piastrinica, minimizzando il rischio di trombosi e ictus in eventi cardiovascolari

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